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Titanio grado 7 Bacchette per saldatura Tig

Titanio grado 7 Bacchette per saldatura Tig

Il Titanio Grado 7 è probabilmente il metallo d´apporto, per applicazioni industriali, pi๠resistente alla corrosione.
Le proprietà meccaniche e fisiche sono simili a quelle del ERTi-2.
L´aggiunta dello 0,12% di palladio migliora la resistenza alla corrosione ed estende l´uso del titanio per applicazioni sia in ambienti con fluidi lievemente riducenti, che in ambienti con livelli di cloruri molto pi๠elevati, o dove i fluidi oscillano tra ossidante e riducente, e dove esistono problemi di "crevis" o di corrosione sotto pelle.
Il metallo d´apporto Titanio grado 7 è utilizzato per la saldatura in TIG, (Gas-Tungsten-Arc-Welding), in MIG (Gas-Metal-Arc-Welding), ed al plasma PAW (Plasmal-Arc-Welding)

Composizione Chimica Tipica %:
C 0.03 - O 1.0 - N 0.020 - H 0.015 - Fe 0.20 - Pd 0.12/0.25 - Ti rim.
Caratteristiche Meccaniche Tipiche:
Carico di rottura: 345 MPa (50,000 psi)
Snervamento: 275 MPa (40,000 psi)
Allungamento: 20 %
Il materiale d´apporto è disponibile in bobine o tagliato in bacchette di diverse lunghezze e diametri

Note sulla Saldatura del Titanio
Le procedure e le attrezzature per la saldatura del Ti sono generalmente simili a quelle utilizzate per la saldatura dell´acciaio inox o dell´alluminio.
Il titanio (e le leghe di titanio) è un metallo estremamente reattivo e sensibili all´infragilimento da O2, N2, ed H2 al di sopra dei 315°C (600°F): pertanto la saldatura e le parti calde del giunto devono essere protette dall´aria atmosferica con il gas di protezione, sino a che la zona calda del giunto non sia scesa al di sotto dei 315°C.
I gas di protezione impiegati per la saldatura del titanio (e leghe di titanio) sono: l´argon, l´elio, o occasionalmente, miscele di questi due gas.
La composizione del metallo d´apporto è di solito la stessa del materiale base.
Per evitare la contaminazione ed il conseguente infragilimento del giunto, il metallo d´apporto ed il materiale base devono essere rigorosamente puliti, prima della saldatura, da eventuale grasso, olio o sporcizia accumulatisi durante lo stampaggio le la lavorazioni meccaniche.
Se l´estremità calda del materiale d´apporto è rimossa dal flusso di gas di protezione prima di essersi raffreddata, e se poi riutilizzata, contribuisce all´inquinamento della saldatura. Se la parte terminale del materiale d´apporto risulta contaminata, tagliare la parte contaminata (di colore diverso) prima dell´uso.
La saldatura del titanio può essere eseguita a distanza in speciali camere o campane con pareti flessibili, svuotate dall´aria e riempite di Argon, o in camere a parete rigida a tenuta stagna, in cui è stato fatto il vuoto ad almeno 10-4 torr (0.013 Pa) per rimuovere l´aria.
AWS A-5.16 ERTi-7 - (UNS R52401)
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